Descrizione
Aiello Calabro ha una lunga tradizione culturale, dovuta al fatto che è stato un centro politico importante, che la struttura stessa del paese e del centro storico e i numerosi palazzi nobiliari testimoniano. In particolar modo gli artisti locali, unitamente ad un artigianato fiorente, hanno reso nel passato Aiello Calabro un luogo particolarmente significativo e la tradizione teatrale popolare, denominata ‘a racchia, lo testimonia pienamente. L’attività artistica e quella del lavoro, nelle manifestazioni popolari, erano strettamente legate, per questo – per ricordare e rinnovare questa identità – il paese oggi si è dotato di un Museo della civiltà contadina, di una Biblioteca comunale e di un Teatro comunale dotato di schermo cinematografico. Queste tre strutture si trovano rispettivamente ad apertura, a chiusura e nel cuore del borgo storico, a formare un ideale triangolo che anche dal punto di vista antropico definisce una geografia culturale identitaria. Una passeggiata dalla biblioteca comunale, sita in un palazzo storico, ai piedi del Castello aragonese che sarà a breve inaugurato, raggiunge attraversando la piazza del Comune la prestigiosa Piazza Plebiscito da cui si accede facilmente al Museo della civiltà contadina e si entra in una delle piazze più maestose della Calabria, dove si affaccia il bellissimo palazzo Cybo, fronteggiante l’altrettanto maestoso palazzo Viola. Le vie lastricate del borgo e ampie, a dimostrazione del percorso continuo delle carrozze delle famiglie nobili di Aiello, giungono fino all’altro capo dove Piazza Santa Maria accoglie la Chiesa omonima e il Teatro Comunale che è incastonato sul fronte della roccia a guardare l’orizzonte dei monti da cui si intravede il mare e tutti i quartieri sottostanti che completano il centro di Aiello Calabro. Dunque lo stesso paese si presenta come luogo ideale per strutturare un percorso di festival all’aperto, di spettacolo e passeggiata alla scoperta della storia, delle attività di una Calabria operosa che nelle comunità locali ha espresso il meglio di sé.