Descrizione
Il Pizzone, o anche colle S. Elia, che sovrasta il quartiere Valle, e che troviamo anche citato nel Catasto onciario, è una piccola altura a ridosso della rocca Tilesio dove è posto il castello, e che ospitava un tratto di cinta muraria, ora scomparsa. Il toponimo S. Elia, peraltro, risulta essere tra i diversi toponimi italo greci presenti nel territorio aiellese. Tra colle Tilesio e colle S. Elia era posizionata una delle 4 porte urbiche, detta Porta Soprana o di Suso. Sotto al colle, o meglio, sotto al passo di S. Elia, c’era e c’è tuttora, una delle sette storiche fontane fuori le mura, che si chiama della Cisterna, come si legge anche nella mappa Schioppa. I due colli vennero definitivamente divisi con la costruzione della strada che taglia in due il paese, negli anni ‘20. Negli anni ‘80 del 900, dove era situato il palazzo Belmonte, distrutto dal terremoto del settembre 1905, venne costruito il Monumento ai Caduti in guerra (in precedenza posto in piazza ora Bruno Buozzi, poi a S. Maria e quindi di fronte al Calvario). Il Pizzone, ora attrezzato a belvedere dal quale si godono panorami sulla valle Olivo, il mar Tirreno e le Eolie, Monte Cocuzzo, monte Faeto e monte S. Angelo, è pure stato negli anni 20’ e ‘30,e probabilmente in precedenza (ma non abbiamo informazioni dettagliate), cava di pietra locale. Sia in località Valle, alla base del colle, sia sulla parete che si affaccia sulla strada che scende dalla Porta Soprana, si intravedono segni di costruzioni antiche.